Miss Alis

Sa accoglierti. Non nel senso di aprirti la porta e farti entrare (e già lì è un balzo del cuore), ma farti sentire capito e protetto nelle tue fantasie.
Sa metterti a tuo agio, facendo in modo che Lei ti conosca e che tu possa riconoscerti in ciò che vorresti fare.
Sa comandare mettendoti in goduriosa soggezione: se sei stato sincero, te ne vai soddisfatto; se non lo sei stato… ti riprometti di esserlo la volta successiva.
Consigliata sia per chi vuole approcciarsi per la prima volta al BDSM – ma con il dovuto rispetto – sia per chi è segnato da insoddisfazione nel cercare una Mistress degna del suo ruolo nel gioco.

Miss Alis è quanto di più ambivo a conoscere per una sissy come me, e ho potuto realizzare totalmente il mio essere interiore, ormai sono la sua serva sguattera e questo mi rende felice. Lei è una Mistress che sa imporre la sua autorevolezza con assoluta eleganza, professionalità, rispetto della persona e della sua privacy, attenta alle esigenze e aperta al dialogo, aspetti fondamentali per impostare un rapporto atto a dare felicità e realizzazione, e non lascia nulla al caso, ma comunque sempre pronta a riprendere le redini del comando con assoluta fermezza e disciplina. Consiglio vivamente la sua conoscenza e la sua frequentazione per quanti ambiscono a realizzare le loro fantasie sessuali legate al mondo del magico bdsm per raggiungere piacere e benessere.

Sessione con Miss Alis nel suo studio a Torino. Ambiente pulito, curato, silenzioso. Appena si presenta capisci subito che è un altro livello. Elegante, tranquilla, ma con quello sguardo che ti mette subito al tuo posto.
Per chi come me vive il feticismo con serietà, è una benedizione. Collant scelti con gusto, piedi curati, movimenti lenti e studiati. Ti lascia lì, a fissare, adorare, servire. E lo fa con una naturalezza che disarma. Non c’è bisogno di forzare nulla: ti entra in testa e ti ci resta.
Niente scene inutili, tutto preciso e dosato. Una sessione completa, sensoriale, che lascia il segno anche dopo giorni.

Era il mio primo incontro, e avevo mille pensieri, dubbi, paure. Poi si è aperta la porta, e lei era lì: bellissima, elegante, con uno sguardo così intenso che ho sentito le gambe tremare. In un attimo, ogni pensiero si è spento.
Mi ha accolto in un ambiente calmo, curato, dove tutto sembrava fatto apposta per farmi sentire al sicuro. E ci è riuscita. Nonostante la mia timidezza, ha saputo leggermi, capirmi, guidarmi con naturalezza.
La sessione è stata forte, profonda, piena. Sottomissione, umiliazione, presenza, connessione. Non c’è stato bisogno di parole inutili. Solo lei, il suo sguardo, i suoi gesti. E io, completamente nelle sue mani.
Non so se riuscirò mai a descrivere davvero cosa mi ha lasciato dentro. So solo che non sono più uscito da quell’incontro nello stesso modo in cui ci sono entrato.