Dea Amanda

Scrivo questa recensione a qualche giorno dalla sessione con Amanda, giusto per avere la mente un po’ più lucida. Non ero nuovo, ma ammetto che con lei è stato diverso dal solito.

Non ti dà confidenza facile, zero moine, e in un certo senso è stato proprio questo a mettermi subito nella giusta mentalità. Non ti coccola, non ti accompagna per mano: o ci sei o non ci sei. E se ci sei, ti prende e ti porta dove vuole lei.

La sessione è stata intensa. Abbiamo toccato vari aspetti, ma quello che mi ha colpito di più è come riesce a mantenere il controllo senza mai perdere il filo. Anche quando si è spinta un po’ più in là – e con lei succede – non ho mai avuto la sensazione che stesse improvvisando o facendo cose a caso.

Non è una Mistress da “prima esperienza” secondo me. Serve già un minimo di testa e predisposizione, altrimenti non reggi. Lei non fa spettacolo, non finge: comanda e basta. E se entri nel suo gioco, poi è difficile uscirne.

Niente numeri da circo, niente latex lucido o luci soffuse. È tutto molto reale, quasi crudo. E forse è proprio per questo che mi è rimasta impressa.