Benvenuti in Champagne. Qui si brinda a Me, la Dea.
Non chiedo, ordino.
Non parlo, dichiaro.
Non seduco, posseggo.
Ho pochi, raffinati vizi: dominare, essere venerata, svuotare conti… e sorseggiare bollicine mentre vi inginocchiate.

Sono già nella tua testa.
Ogni tuo gesto è un’eco del mio volere.
Ogni tuo respiro, un tributo involontario al mio potere.
Ti credi libero? Illusione.
Ti credi forte? Ridicolo.
L’unica verità che ti resta è Me.

Io mi diverto, tu fatichi.
Io sorrido, tu sudi.
Io comando, tu obbedisci.
E più provi a resistere, più ti incateni da solo.

Io sono il pensiero fisso che ti consuma.
La voce che non puoi zittire.
Il confine tra la tua volontà… e la mia.

Versa il tuo tempo, i tuoi soldi, la tua mente.
Nutri il mio piacere, servi il mio nome.
E ricorda: essere ai miei piedi è il massimo che potrai mai aspirare.